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Carissima!!
“Non fare lo scrub o porterai via l’abbronzatura!” Quante volte lo hai sentito dire?
Tante, troppe.
Ma quanta verità c’è in questo?
Esfoliare porta via il colorito?
Come far durare a lungo l’abbronzatura?
E come evitare quella fastidiosa sensazione di secchezza?
Scopriamolo insieme!

Come ti ho detto nelle puntate precedenti l’abbronzatura non è propriamente qualcosa di superficiale.
Parte dal derma ed è la risposta dei melanociti della pelle ai raggi solari.
Varia in base al tuo fototipo e non puoi modificarla.
Puoi semplicemente occupartene al meglio.

In estate, per via del caldo, la pelle tenderà a disidratarsi più facilmente, soprattutto durante l’esposizione diretta. Per evitarlo il più possibile, la pelle stessa tenderà a proteggersi rinforzando le sue barriere naturali per prevenire la disidratazione.

Tu puoi solo aiutarla, non solo con la protezione solare applicata nella giusta quantità e frequenza, ma anche mantenendo la pelle idratata, nutrita e...
RINNOVATA!

Con che cosa?
Con lo SCRUB!

L’abbronzatura non è uno strato colorato che può essere asportato per abrasione o lavato via come il fondotinta.
Anzi, lo scrub, eliminando le cellule morte, ravviva il colorito e rende l’abbronzatura più luminosa e uniforme.
Ma va eseguito nei tempi e modi corretti.

Se eseguito nel periodo di esposizione solare, porterà via quella barriera che la pelle costruisce proprio per difendersi dai raggi solari. Questo potrebbe aumentare il rischio di macchie e scottature.

L’ideale sarebbe fare lo scrub in misura preventiva, circa 7 giorni prima dell’esposizione, per eliminare le cellule morte superficiali e quindi rendere la pelle uniforme e pronta per l'esposizione.

Meglio non effettuarlo nel periodo di esposizione, soprattutto se senti la pelle irritata.
Piuttosto è meglio idratare di più con i solari durante l’esposizione e con i doposole dopo la doccia.

Sarà perfetto invece se eseguito al ritorno dalle ferie perchè a meno che tu non sia stata via un mese (te lo auguro) il turnover cellulare dell'epidermide dura 28 giorni.

Ti spiego meglio.

Immagina la tua pelle come un muro di mattoni, durante l'esposizione solare i melanociti iniziano a colorare i mattoni in basso.
Il giorno dopo quei mattoni si spostano verso l'alto fino ad arrivare in superficie dopo 28 giorni.

Lo scrub elimina "i mattoni in alto" quindi velocizza il turnover, ovvero fa in modo che i "mattoni abbronzati" che si trovano in basso arrivino prima in superficie.

Ammettiamo che tu faccia una settimana di esposizione solare.
Dopo 7 giorni la tua epidermide avrà le cellule in profondità colorate con la melanina, mentre quelle superficiali bianche e forse disidratate (questo dipende da te).

Ecco perchè ti consiglio di farti lo scrub!
Perchè è qui che ti farà esaltare la tua sudatissima abbronzatura!!

Si ma quale scrub?

In istituto quest'anno abbiamo scelto lo
SCRUB DELLA LINEA ORGANICS DI SOTHYS.

Lo adoro perchè ha una texture "marmellatosa" ed è arricchito di polvere di spezie per esfoliare in dolcezza e sublimare la pelle in un'atmosfera aromatica ed ambrata.
BUONISSIMO!!

Quando?
5/7 giorni prima di partire
5/7 giorni dopo l'esposizione solare.

1 volta a settimana come cura a vita!

Spero di non averti asciugato troppo con lo scrub, ma se usato bene è davvero UN SUPER ALLEATO della tua bellezza!!

Un abbraccio
Federica Bianchi